Batte il tempo dello sciopero digitale

Le Primavere Arabe, la Pah e il 15M in Spagna rendono chiara l’importanza che la rete ha assunto e sta assumendo all’interno di ogni forma di attivismo politico: un’importanza che, a ben vedere, è specchio della centralità che questo strumento ha assunto nelle vite di tutte e tutti. Facebook e Twitter sono piattaforme nelle quali quotidianamente si costruiscono opinioni collettive, si intessono relazioni e si sviluppano forme di organizzazione. Ed è per questo che nell’ambito di un progetto di mobilitazione precaria generalizzata come quella lanciata dallo Strike Meeting (http://www.autistici.org/strikemeeting/), ci sembra che il tassello determinante di uno sciopero sociale sia la sperimentazione di pratiche di sciopero in rete che siano riproducibili con la rapidità e la facilità di un tweet: la rete è, infatti, lo spazio in cui più chiaramente si manifesta il passaggio ad un sistema di produzione immateriale, in cui gli affetti, le relazioni e i tempi di vita sono messi a valore divenendo essi stessi oggetto di estrazione capitalistica e in cui ogni like e ogni tweet producono una ricchezza che si concentra nelle mani di pochi.

Batte il tempo dello sciopero sociale!

Il web e i social network, in particolare, non sono spazi “orizzontali” ed egualitari che promuovono la libertà di espressione, ma sono piuttosto spazi “gerachici” in cui i contenuti di chi sconta la crisi faticano a trovare evidenza e diffusione.
È tempo di riprenderci lo spazio e la visibilità che il rifiuto all’austerity merita, è tempo che anche sul palcoscenico della rete facciano il loro ingresso nuovi soggetti capaci di costruire collettivamente percorsi che incidano e ribaltino i meccanismi di sfruttamento e rivendichino forme di produzione autonoma.
In questa prospettiva cominceremo portando all’interno di Twitter nella giornata del 10 Ottobre i nostri contenuti e le nostre rivendicazioni: con l’aiuto e la cooperazione di tutti i soggetti precari colpiti dalla crisi, vorremmo far diventare “Trend Topic” hashtag e discussioni riguardanti il 14 novembre, giornata dello sciopero sociale, raggiungendo così il massimo livello di visibilità.

Se vuoi collaborare alla costruzione di questo percorso, scrivici entro il 9 Ottobre all’indirizzo e-mail: netstrike.now@gmail.com per ricevere istruzioni dettagliate, seguici su Facebook (Net Strike) e Twitter (Netstrike_Now)

See you on the web, see you on the barricades

 

Scarica questo articolo come e-book

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *